Philanthropy

Il Museo dei Computer Viventi di Seattle chiude definitivamente: l’eredità di Paul Allen metterà all’asta pezzi vintage

La Chiusura Definitiva del Living Computers Museum + Labs

Il Living Computers Museum + Labs, istituzione di Seattle creata dal compianto co-fondatore di Microsoft Paul Allen come una vetrina interattiva per tecnologia informatica rara e display interattivi, non riaprirà.
La chiusura è definitiva più di quattro anni dopo la chiusura poco prima della pandemia.

La proprietà di Allen, che ha gestito e concluso la vasta gamma di beni da lui lasciati dal suo decesso nel 2018, ha confermato a WebRaider che il museo dodicenne è chiuso per sempre.
È stato inoltre annunciato martedì che alcuni pezzi chiave della collezione personale di Allen di artefatti informatici, mostrati nel corso degli anni al Living Computers, saranno messi all’asta da Christie’s come parte di una vendita più ampia di vari oggetti di Allen entro la fine dell’anno.

La Visione di Allen: Beneficenza e Vendite All’asta

Come desiderato da Allen, i proventi della vendita di qualsiasi oggetto andranno a cause di beneficenza.
La sorella di Allen, Jody Allen, è l’esecutrice testamentaria e per diversi anni ha venduto pezzi del patrimonio, inclusi il Cinerama di Seattle, il Flying Heritage and Combat Armor Museum di Everett, Vulcan Productions, Stratolaunch, e il superyacht Octopus.

In precedenza, l’estate aveva collaborato con Christie’s per un’asta di 155 capolavori dalla vasta collezione d’arte di Allen, nel novembre 2022.
Fu l’asta di opere d’arte di un singolo proprietario più redditizia mai realizzata, raccogliendo un record di 1,62 miliardi di dollari.

Un’asta Dedicata alle Innovazioni Tecnologiche di Prima Generazione

La nuova asta, intitolata “Gen One: Innovations from the Paul G.
Allen Collection,” viene descritta come una “celebrazione delle tecnologie di prima generazione e delle menti pionieristiche dietro di esse.”

L’evento comprenderà oltre 150 oggetti in tre aste separate, inclusa “Firsts: The History of Computing,” un’asta online che si chiuderà il 12 settembre.
Un punto forte della vendita è un computer DEC PDP-10: KI-10 che Allen e Bill Gates hanno utilizzato prima di fondare Microsoft.
Si prevede che possa raggiungere i 30.000 – 50.000 dollari.

Dettagli Sulle Aste e Oggetti di Rilievo

Christie’s ha annunciato che i dettagli sugli altri computer e sugli oggetti correlati della collezione di Allen saranno condivisi questa estate.

Le altre due aste includono “Pushing Boundaries: Ingenuity”, un’asta dal vivo il 10 settembre con oggetti che raccontano i progressi scientifici e tecnologici nel corso dei secoli.
Il top è una lettera del 1939 di Albert Einstein a FDR, stimata tra i 4 e i 6 milioni di dollari.

La terza asta, “Over the Horizon: Art of the Future,” è un’asta online chiudendosi il 12 settembre, centrata sull’arte del viaggio interplanetario.
Un punto forte è “Saturn as Seen from Titan” di Chelsey Bonestell, stimato tra i 30.000 e i 50.000 dollari.

Il Lavoro e l’Eredità di Allen

Marc Porter di Christie’s ha descritto la collezione come una cronaca della storia dell’ingegno umano.
“È un tributo alla sua unicità e importanza che uno dei più grandi innovatori del nostro tempo le abbia raccolte, preservate e, in molti casi, restaurate,” ha affermato Porter.

Conclusione del Museo e il Suo Impatto

La chiusura definitiva del Living Computers chiude un altro capitolo nell’ampia e spesso celebrata eredità di Allen a Seattle.
La struttura non era solo una collezione unica come il Museum of Pop Culture, ma ha fornito anche contesto storico, opportunità educative e esperienze immersive nel mondo tech.

Leonard Garfield del Museum of History and Industry di Seattle ha sottolineato l’importanza del Living Computers come risorsa fondamentale per la città, non solo per la storia dell’industria tech o per celebrare il retaggio di Microsoft, Allen e Gates.
Egli ha espresso speranza che parte degli oggetti restino nell’area di Seattle, per il valore storico e culturale che rappresentano.

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