Un piccolo sottoinsieme di clienti che conservano denaro con la startup fintech Copper non riesce ad accedere ai propri conti deposito a causa di un’interruzione della piattaforma banking-as-a-service Synapse, attualmente in difficoltà finanziarie.
Copper è una delle numerose aziende coinvolte nel disastro in corso di Synapse, che ha presentato istanza di fallimento il mese scorso.
La società, che agisce come “fornitore di middleware” tra startup fintech e banche, doveva essere acquisita da TabaPay, ma come riportato da TechCrunch, l’accordo è sfumato all’inizio di questo mese.
Anche i clienti di Yotta Technologies e Juno Finance sono rimasti bloccati senza accesso ai conti deposito, ha riferito Forbes martedì scorso.
Copper è stata lanciata quattro anni fa con una piattaforma bancaria rivolta a ragazzi e famiglie.
La società ha raccolto 29 milioni di dollari nel 2022; all’epoca contava più di 800.000 utenti ed era finalista per Startup dell’Anno ai WebRaider Awards.
Il CEO di Copper, Eddie Behringer, ha detto a WebRaider martedì che l’azienda stava preparando un pivot dai servizi bancari per focalizzarsi sul nuovo prodotto “Earn” che aiuta gli utenti a guadagnare tramite sondaggi e giochi.
Tuttavia, il piano è stato accelerato all’inizio di questo mese.
In un messaggio ai clienti del 12 maggio, Behringer ha annunciato che l’azienda avrebbe interrotto entro 24 ore l’offerta di carte di debito e conti deposito.
“Una settimana prima, abbiamo appreso che il fornitore di middleware bancario che utilizziamo stava per terminare il loro servizio in modo imminente”, ha scritto Behringer.
“Nonostante la nostra pianificazione preventiva, questo evento ci ha costretti a chiudere i conti bancari molto prima del previsto.”
Durante il fine settimana scorso, Copper ha inviato una email ad alcuni clienti, notificando loro un ritardo nella consegna dei fondi.
“Ha colpito un numero davvero piccolo di persone”, ha detto Behringer martedì.
Behringer ha spiegato che Copper ha agito rapidamente all’inizio di questo mese per aiutare la maggior parte dei clienti ad accedere ai fondi, anche se alcuni sono ancora bloccati.
Anche con il passaggio dai servizi bancari, Behringer ha affermato che Copper non si sta allontanando dalla sua missione originale di fornire benessere finanziario ed educazione.
“Andando avanti, continueremo a concentrarci nel fornire la possibilità di guadagnare denaro attraverso Copper non solo ai ragazzi e alle famiglie, ma a tutti gli americani”, ha affermato.
I ricavi di Copper sono aumentati del 160% anno su anno, guidati principalmente dal prodotto “Earn”.
L’azienda prevede di stipulare partnership white-label con le banche per generare entrate da software-as-a-service.
“Se sei una grande banca retail e hai deciso che hai bisogno di un prodotto di educazione finanziaria e banking per famiglie, puoi prendere ciò che abbiamo costruito, etichettarlo come tuo e offrirlo ai tuoi clienti”, ha dichiarato Behringer.
Behringer e il co-fondatore di Copper, Stefan Berglund, hanno precedentemente co-fondato Snap Raise, una piattaforma di raccolta fondi online basata a Seattle per gruppi giovanili.
Copper ha 30 dipendenti ed è in fase di assunzione.
Il finanziamento totale fino ad oggi è di 42 milioni di dollari.
Gli investitori includono Fiat Ventures, Panoramic Ventures, Insight Partners, Invesco Private Capital, PSL Ventures, Mana Ventures, Western Technology Investment, Clocktower Ventures, Index Ventures, Scout Fund, Launchpad Capital, Financial Venture Studio, Maven Ventures, Samsung Next e Arnold Ventures.
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