Shift AI: Investire nei Fondatori nell’Era dell’Intelligenza Artificiale – Intervista Esclusiva con Amy McCullough e Yuval Neeman di Trilogy

Come dovrebbero i fondatori affrontare il pitching agli investitori nel mercato competitivo di oggi?

Quali strategie usano i top investor per identificare e supportare startup promettenti? E come sta la generative AI trasformando il panorama per imprenditori e investitori? Queste sono alcune delle domande esplorate in questo episodio del podcast Shift AI.
Amy McCullough e Yuval Neeman, direttori generali di Trilogy Equity Partners, discutono della loro tesi unica di investimento, le qualità che cercano negli imprenditori, e l’impatto trasformativo dell’AI sul futuro del lavoro.

Impatto della Gen AI sui posti di lavoro

(Yuval) Si parla molto di come la Generative AI porterà via i lavori alle persone.
In parte sarà vero.
Tuttavia, penso che si tratterà più di prodotti basati su Gen AI che elimineranno i lavori monotoni, permettendo alle persone di fare di più.
Ma parimenti, penso che renderà disponibili servizi a persone che prima non potevano permetterseli, o dove non c’erano abbastanza professionisti per fornirli.

Costruire relazioni con gli imprenditori

(Amy) Dal nostro punto di vista, avere la possibilità di collaborare con le persone in una fase molto iniziale è fondamentale — sottolineerei collaborare con una “C” maiuscola.
È una delle cose più belle del nostro lavoro.
Si sviluppa infatti una relazione di lavoro straordinaria con i tuoi imprenditori durante il percorso.
Come investitori di primo stadio, di solito scrivendo quel primo assegno, entri a far parte dell’azione sin dal primo giorno, costruendo un legame davvero speciale con i tuoi imprenditori.

Tesi di investimento di Trilogy

(Yuval) Abbiamo formulato una tesi solida circa una dozzina di anni fa, intorno al 2012, focalizzandoci sulla fase seed.
Abbiamo visto i round seed passare da un quarto a mezzo milione, a due, tre, quattro, cinque milioni e non c’era davvero nessuno a Seattle in grado di scrivere assegni per tali importi.
Abbiamo deciso che questo doveva essere il nostro focus.
Credevamo inoltre fermamente nel metterci le mani in pasta sfruttando la nostra esperienza operativa insieme agli imprenditori.
Così si trattava di investire localmente e, con il restringimento dello stadio e della geografia, abbiamo ampliato dal B2B al B2C.
La tesi era semplice, ingannevolmente semplice.
Stiamo cercando imprenditori eccezionali perché questo viaggio è estremamente difficile e devi essere eccezionale per riuscire.

Consigli per i fondatori al primo giro

(Amy) Ricorda sempre che stai semplicemente seduto davanti a persone normali.
Questo è l’inizio di una relazione molto personale e profonda, si spera.
Affrontalo con questo sfondo in mente.
Significa portare il tuo meglio a quell’incontro e mostrare una personalità autentica.
Perché, davvero, che cosa stiamo valutando? La tua idea potrebbe cambiare tre volte prima di andare a raccogliere il prossimo round? Stiamo cercando la forza trainante di quest’individuo che lo vedrà attraversare gli alti e bassi di questo business.
Hanno un livello di convinzione, concentrazione, impegno e passione per ciò che stanno facendo per portare avanti questa cosa?

Percorso iniziale verso Trilogy

(Yuval) Dopo 16 anni in Microsoft, sentivo che era ora di un cambiamento e non sapevo cosa avrei fatto.
Forse mi sarei ritirato.
Mi stavo trovando a giocare con startup qui a Seattle e in Israele, da dove provengo, e due cose sono successe: Uno, una di quelle startup israeliane ha finito per raccogliere soldi da Trilogy.
Non conoscevo nessuno di loro e mi sono piaciuti.
Erano intriganti e hanno detto: “Bene, abbiamo lo spazio, puoi venire a sederti con noi.” E anche mia figlia, che allora aveva 13 anni, ha detto: “Papà, sei stato a casa abbastanza a lungo, forse è ora che trovi un altro lavoro.”

Impatto del primo lavoro

(Amy) Il mio primo lavoro è stato insacchettare la spesa al Safeway locale a Puyallup.
E ti dirò, andavo alla scuola Annie Wright, una scuola privata a Tacoma, con una borsa di studio, e probabilmente ero l’unica ragazza nella mia classe che lavorava, forse l’unica ragazza del liceo che lavorava.
L’esperienza illuminante è stata che era un lavoro sindacale.
Ho iniziato insacchettando la spesa e poi ho iniziato a caricare frigoriferi con i latticini il venerdì e il sabato sera con ragazzi che avevano lavorato nei negozi di generi alimentari per tutta la carriera.
E che esperienza umanistica è stata quella a 16 anni, davvero splendida in termini di esposizione a tutti i tipi di persone.

Ascolta l’episodio completo dello Shift AI Podcast con Amy McCullough e Yuval Neeman di Trilogy Equity Partners qui.