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Wizards of the Coast cerca un ingegnere AI — e la comunità di appassionati esprime disappunto

Offerta di Lavoro di Wizards of the Coast Diventa Virale

Un annuncio di lavoro da parte di Wizards of the Coast ha scatenato un dibattito sui social media durante il weekend, evidenziando la mancanza di entusiasmo per l’intelligenza artificiale generativa tra alcuni consumatori e le ripercussioni di recenti controversie della compagnia.

Alla fine di maggio, Wizards, con sede a Renton, Washington, ha pubblicato su LinkedIn un annuncio per un Principal AI Engineer.
La posizione senior è per un team che Wizards sta costruendo per “creare software e processi di alto valore a diretto supporto dei nostri team di sviluppo”, secondo quanto scritto nell’annuncio.
Il ruolo esplorerà l’uso di programmi AI nello “sviluppo di giochi, creazione di risorse e framework automatizzati”.

Speculazioni e Reazioni dei Fan

L’annuncio ha portato a speculazioni tra i fan dei giochi di Wizards, Dungeons & Dragons e Magic: The Gathering, sul fatto che Wizards stesse per rivedere la sua posizione precedentemente dichiarata sul materiale generato da AI per i suoi giochi di carte e tavolo.

“La nostra posizione sull’AI non è cambiata”, ha dichiarato un rappresentante di Wizards of the Coast a WebRaider.
“Questa descrizione del lavoro è per un ruolo per futuri progetti di videogiochi”.

Lo stesso rappresentante ci ha indirizzato alla FAQ sull’arte generativa AI sul sito ufficiale di D&D.
Secondo la FAQ, artisti, scrittori e creativi devono astenersi dall’usare programmi di AI generativa per “creare prodotti finali di Magic o D&D”.
[D&D FAQ Link](https://dnd.wizards.com)

Controversie e Fiducia dei Fan

L’ultima polemica mette in luce un problema di fiducia tra Wizards e il suo pubblico principale.
La compagnia ha attraversato diverse controversie legate all’AI negli ultimi anni, l’ultima delle quali ha coinvolto un’immagine generata da AI apparsa in una campagna sui social media per Magic.

Wizards sta ancora subendo le conseguenze della sua reputazione danneggiata gennaio 2023, quando ha cercato brevemente di deautorizzare e sostituire la sua Open Game License (OGL), che permette ai designer di terze parti di creare contenuti di D&D a scopo di lucro.

La controversia sembra indicare che se Wizards fosse stata disposta a cambiare silenziosamente l’OGL, che è la base di un’industria di nicchia, allora qualsiasi altra dichiarazione della compagnia è soggetta a cambiamenti, inclusa la sua politica sull’AI generativa.

Ciò è ulteriormente alimentato da un’intervista del 1 marzo con il CEO di Hasbro e ex presidente di Wizards, Chris Cocks, dove ha discusso dei potenziali casi d’uso dell’AI generativa, addestrata sulla storia decennale di D&D e Magic.
Questo ha portato ad un senso di cinismo tra i fan che non si tratta di se vedremo contenuti di D&D generati da AI, ma di quando.

Novità su Dungeons & Dragons

In altre notizie su D&D, Wizards sta attualmente celebrando il 50º anniversario del gioco con una serie di nuovi libri e collaborazioni, tra cui la comparsa del storico antagonista di D&D, Vecna, come assassino nel gioco horror asimmetrico Dead by Daylight.

Vecna è anche tornato nella linea di gioco con la recente uscita di Vecna: Eve of Ruin, un’avventura crossover che porta i giocatori attraverso il multiverso di D&D.
Sembra un canto del cigno per l’edizione corrente del gioco, che sarà sostituita quest’anno con versioni ridisegnate dei tre libri principali.

Il prossimo rilascio importante di D&D è un libro di saggistica.
“The Making of Original Dungeons & Dragons: 1970-1977” racconta i primi giorni del gioco da tavolo americano e la scena a Lake Geneva che ha portato Gary Gygax e Dave Arneson a collaborare su quello che alla fine è diventato D&D.
Il rilascio è previsto per il 18 giugno.

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