A-Alpha Bio ottiene $14,5 milioni dal Dipartimento della Difesa per prepararsi a future minacce biologiche
A-Alpha Bio riceve 14,5 milioni di dollari dal Dipartimento della Difesa per espandere il progetto di preparazione alle minacce biologiche
A-Alpha Bio, una spin-off di Seattle proveniente dall’Istituto per la Progettazione delle Proteine dell’Università di Washington, riceverà 14,5 milioni di dollari dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DOD) per ampliare un progetto con un laboratorio nazionale volto a prepararsi a future minacce biologiche utilizzando strumenti avanzati di machine learning.
Partnership strategica e obiettivi della collaborazione
Questa collaborazione riunisce A-Alpha Bio e il Lawrence Livermore National Laboratory (LLNL), finanziato a livello federale, con il supporto del DOD.
Il progetto sta generando dati e addestrando modelli computazionali in modo preemptivo, in modo che siano pronti per una risposta rapida quando emergerà una futura malattia o altra biominaccia.
L’iniziativa è nata in risposta agli impatti devastanti della pandemia di COVID-19.
La tecnologia di A-Alpha Bio offre un approccio sistematico, alimentato dal machine learning, per la scoperta di nuovi anticorpi in grado di combattere le malattie.
La tecnologia di A-Alpha Bio
Il sistema utilizza pool di lieviti unicellulari progettati per esprimere diverse proteine o frammenti proteici.
Quando due proteine interagiscono, i lieviti si fondono e le proteine interagenti vengono identificate utilizzando metodi sperimentali e computazionali.
Questo approccio può identificare interazioni proteiche come un anticorpo che si lega strettamente a una proteina virale.
Espansione del progetto e finanziamenti ricevuti
Il progetto con LLNL inizialmente si è concentrato sui coronavirus, e successivamente ha incluso altre famiglie di patogeni specifici di interesse.
Grazie a questo sforzo, la piattaforma AlphaSeq di A-Alpha Bio è stata utilizzata per misurare le interazioni tra quasi 10 milioni di combinazioni anticorpo-antigene attraverso tre famiglie di patogeni, portando a miglioramenti nei modelli di machine learning.
Nel 2022, A-Alpha Bio ha ricevuto 1 milione di dollari per questo lavoro dal LLNL, e l’anno scorso il DOD ha fornito 2,4 milioni di dollari per il progetto.
Entrambi i finanziamenti del DOD provengono dal programma Generative Unconstrained Intelligent Drug Engineering (GUIDE) dell’Ufficio Esecutivo congiunto per la Difesa Chimica, Biologica, Radiologica e Nucleare.
Dichiarazioni e sviluppi futuri
“I passati due anni di collaborazione con LLNL nel programma GUIDE hanno visto un successo notevole nell’addestramento di modelli di machine learning predittivi con dati ad alta produttività sulle legami anticorpo-antigene, e siamo entusiasti di espandere la nostra partnership,” ha affermato Randolph Lopez, chief technical officer di A-Alpha Bio, in una dichiarazione ufficiale.
A-Alpha Bio, lanciata nel 2017, ha raccolto un totale di 65,5 milioni di dollari, includendo il nuovo finanziamento del DOD, circa 46 milioni di dollari da investitori e fondi di sovvenzione.
La startup ha partnership con aziende farmaceutiche, tra cui Bristol Myers Squibb e Gilead Sciences.