Amazon Dash Cart vs Just Walk Out: mettiamo alla prova la nuova strategia di Amazon nel settore alimentare
Amazon e l’evoluzione dell’esperienza d’acquisto dei generi alimentari
Amazon ha cercato di reinventare il modo in cui le persone fanno la spesa per generi alimentari da 17 anni.
Tuttavia, a differenza del commercio elettronico o del cloud computing, il gigante tecnologico non è riuscito a capovolgere questo settore.
Dopo aver testato tre diversi approcci allo shopping all’interno di un negozio Amazon Fresh a Seattle, possiamo trarre delle conclusioni interessanti.
Abbiamo passato tre volte per il negozio con la stessa lista di 10 articoli per testare la tecnologia “Just Walk Out” senza cassieri, il carrello Amazon Dash e la vecchia fila alla cassa.
Scopo dell’esperimento: determinare quale metodo fosse il più veloce e senza intoppi.
Il vincitore del nostro esperimento: la tecnologia da cui Amazon si sta allontanando in questi negozi.
La nostra opzione meno preferita: l’approccio su cui Amazon sta scommettendo.
La nostra conclusione: non siamo del tutto sicuri di cosa stia facendo Amazon qui.
Confronto tra tecnologie all’interno dei negozi Amazon Fresh
I due approcci ad alta tecnologia esistono da tempo, ma è un momento propizio per confrontarli.
Amazon ha annunciato di voler interrompere l’offerta di “Just Walk Out” nella maggior parte dei suoi grandi Amazon Fresh e concentrarsi invece sui carrelli Dash, come riportato da The Information la scorsa settimana.
“Just Walk Out” utilizza telecamere e sensori per tracciare ciò che prendi, addebitandoti automaticamente al momento della uscita (scansionando un codice nell’app Amazon o utilizzando la tecnologia di scansione palmare Amazon One).
Just Walk Out è stato lanciato nel 2018 in un negozio di convenienza Amazon Go prima di essere esteso ad altri negozi.
Il carrello Dash di Amazon ha sensori e scanner integrati che permettono ai clienti di registrare gli articoli man mano che li inseriscono nel carrello.
Uno schermo integrato tiene traccia e totalizza i tuoi acquisti mentre procedi.
Il carrello intelligente è stato lanciato nel 2020 nei negozi di alimentari Amazon Fresh ed è stato successivamente esteso a alcuni negozi Whole Foods.
Anche altre società, tra cui Instacart e la startup di Seattle Veeve, hanno introdotto carrelli intelligenti simili.
Abbiamo utilizzato la stessa lista della spesa – una miscela di frutta, verdura, carne, patatine, carta assorbente e cocktail in scatola – ogni volta che siamo passati per il negozio nel nostro esperimento.
Questo ci ha permesso di confrontare direttamente le esperienze digitali con lo shopping tradizionale.
Ecco cosa abbiamo scoperto:
“L’approccio Just Walk Out” è il modo più semplice e veloce per fare la spesa, più rapido delle altre due opzioni in modo significativo.
Ci siamo chiesti perché Amazon si stia allontanando da questa opzione in questi negozi.
I carrelli Dash sono stati l’opzione più frustrante e non ci hanno risparmiato molto tempo.
Abbiamo trovato il processo di scansione e inserimento degli articoli nel carrello tecnologico piuttosto goffo, inconsistente e difficile da navigare.
Lo shopping tradizionale – utilizzando un carrello non digitale e pagando alla cassa – è stato l’opzione più semplice e diretta.
Ci ha richiesto più tempo, compreso qualche minuto di attesa in fila alla cassa.
Nel complesso, la tecnologia di Just Walk Out si è dimostrata la più efficiente e veloce, mentre l’approccio tradizionale è risultato essere il più semplice da utilizzare.
I carrelli Dash, pur presentando alcune caratteristiche interessanti, sembrano ancora necessitare di miglioramenti per offrire un’esperienza totalmente soddisfacente.
Questa competizione tra tecnologie innovative all’interno dei negozi di generi alimentari ci fa riflettere sul futuro dell’esperienza d’acquisto e su come l’integrazione di soluzioni all’avanguardia possa migliorare la quotidianità dei consumatori.