I membri dell’unione dei lavoratori Amazon hanno votato martedì per unirsi ai Teamsters, collaborando con uno dei sindacati più grandi degli Stati Uniti in una mossa che potrebbe costringere Amazon a negoziare su questioni come i salari e le condizioni di lavoro.
Nel 2022, l’Amazon Labor Union ha conquistato una vittoria storica presso il magazzino dell’azienda a Staten Island, N.Y., diventando il primo gruppo di lavoratori di magazzino Amazon a votare per formare un sindacato.
Da allora, tuttavia, Amazon ha presentato appelli al voto, e gli sforzi di contrattazione da parte dell’Amazon Labor Union non sono progrediti.
Inoltre, il sindacato ha perso due successive elezioni in differenti magazzini a New York.
“I lavoratori di Amazon — nei magazzini o al volante — hanno dimostrato di avere la forza, l’unità e la determinazione per affrontare il datore di lavoro più avido del pianeta e vincere”, ha affermato in una dichiarazione il presidente generale dei Teamsters, Sean M.
O’Brien.
“Insieme, con duro lavoro, coraggio e convinzione, i Teamsters e l’ALU combatteranno senza paura per garantire ai lavoratori di Amazon i buoni posti di lavoro e le condizioni di lavoro sicure che meritano in un contratto sindacale.”
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