Amazon e Microsoft supportano la campagna contro l’iniziativa che vorrebbe tagliare i fondi per gli sforzi contro il cambiamento climatico nello Stato di Washington.
Washington State’s Climate Policy Battleground
La lotta per difendere la politica climatica più impattante dello stato di Washington vede il coinvolgimento di oltre 100 aziende, gruppi tribali, organizzazioni sindacali, non profit ambientali e gruppi politici.
Questi soggetti sostengono la campagna per contrastare l’iniziativa elettorale di novembre che metterebbe a repentaglio questa politica.
Supporters of No on 2117
Aziende come Amazon, Microsoft, REI, BP America, la Seattle Metropolitan Chamber of Commerce e la Clean Tech Alliance, insieme a startup nel settore climatico come First Mode, Myno Carbon e diverse aziende del settore solare, stanno supportando l’iniziativa No on 2117.
Quest’ultima riferisce donazioni per oltre 11 milioni di dollari, provenienti anche da importanti personalità come Bill Gates, Steve Ballmer e Chris Stolte.
The Impact of Initiative 2117
Il cuore della questione è la proposta di eliminare il mercato delle emissioni di carbonio e bloccare la creazione di programmi simili in futuro, mettendo così a rischio i fondi attualmente destinati a iniziative di energia pulita, come nuove tecnologie, infrastrutture per veicoli elettrici, energia solare e miglioramenti alla rete elettrica.
Washington’s Climate Technology Leadership
Lo stato di Washington si è contraddistinto per l’innovazione tecnologica nel settore climatico, investendo in batterie, aviazione verde, idrogeno, energia nucleare e servizi legati al clima.
Gli oppositori di I-2117 temono che la misura possa danneggiare queste industrie e gli occupati da esse creati.
Debunking Myths and Realities
I sostenitori dell’iniziativa affermano che la politica attuale ha creato una sorta di “tassa nascosta sul gas”, innalzando i prezzi della benzina nello stato.
Dall’altra parte, i contrari a I-2117 indicano come i costi siano gradualmente diminuiti nel tempo e come lo stato stia cercando di fornire supporto ai consumatori a basso reddito tramite crediti energetici.
Conclusion
In un dibattito che coinvolge grandi corporation, attivisti ambientali e cittadini, il destino della politica climatica di Washington si gioca su molteplici fronti.
Le decisioni prese avranno un impatto significativo sul futuro energetico e ambientale dello stato e probabilmente faranno da esempio per altre giurisdizioni.
È cruciale che tutte le parti coinvolte tengano a mente l’importanza di bilanciare gli interessi economici con la sostenibilità ambientale per garantire un futuro migliore per tutti.