Attacco di Cybersecurity alla Biblioteca Pubblica di Seattle Compromette Diversi Sistemi Tecnologici e Servizi Online
Sistema della Biblioteca Pubblica di Seattle colpito da Ransomware
La Biblioteca Pubblica di Seattle sta affrontando un evento di “ransomware” che ha compromesso i suoi sistemi tecnologici, causando interruzioni a numerosi servizi online offerti dalla Biblioteca.
In un post sul blog Shelf Talk, la Biblioteca ha dettagliato l’attacco informatico che ha avuto inizio nelle prime ore di sabato, mentre l’organizzazione stava preparando la manutenzione programmata dei sistemi durante il fine settimana festivo.
L’attacco ha compromesso l’accesso a computer per il personale e il pubblico, cataloghi online e sistemi di prestito, e-book e audiolibri, Wi-Fi all’interno degli edifici e il sito web della Biblioteca, che risultava ancora offline martedì mattina.
“La Biblioteca ha rapidamente coinvolto specialisti forensi di terze parti, contattato le forze dell’ordine e disattivato completamente i nostri sistemi per interrompere e valutare meglio la natura e gli impatti dell’evento,” ha dichiarato la Biblioteca nel suo post sul blog.
Servizi ancora disponibili
Le sedi della Biblioteca rimangono aperte nelle sue 27 location in tutta Seattle, con libri stampati e altri materiali fisici ancora disponibili per il prestito tramite moduli cartacei.
“Poiché attualmente non possiamo registrare i materiali fisici al nostro catalogo, vi incoraggiamo a tenerli un po’ più a lungo,” ha comunicato la Biblioteca ai propri utenti.
“La Biblioteca non applica multe giornaliere per materiali in ritardo.
Una volta che torneremo online, aggiorneremo le date di restituzione dei materiali.”
Priorità alla sicurezza
La Biblioteca ha affermato che la privacy e la sicurezza delle informazioni di utenti e dipendenti sono priorità assolute e che i sistemi rimarranno offline finché la sicurezza non sarà ripristinata.
Non è stato fornito un calendario per il ripristino completo dei servizi.
Una serie di attacchi informatici di alto profilo
L’interruzione del servizio è l’ultima di una serie di incidenti legati alla sicurezza informatica negli Stati Uniti.
Un gruppo di ransomware chiamato RansomHub ha rivendicato un attacco informatico contro la casa d’aste d’arte Christie’s, dichiarando di aver rubato 2 gigabyte di informazioni, inclusi dati sensibili di almeno 500.000 clienti privati, come riportato da Axios (https://www.axios.com).
Un cyberattacco su Ascension, uno dei più grandi sistemi sanitari negli Stati Uniti, ha compromesso l’accesso ai registri digitali in più di una dozzina di stati, costringendo medici e infermieri a utilizzare moduli cartacei e ordini di trattamento scritti a mano per tracciare le malattie dei pazienti, come riportato dal New York Times (https://www.nytimes.com).
Un attacco all’inizio di quest’anno ha paralizzato Change Healthcare, il più grande sistema di pagamento sanitario della nazione, causando il caos finanziario.