Space

Blue Origin ha fissato la data per il suo primo viaggio spaziale suborbitale con equipaggio a 21 mesi di distanza.

Blue Origin annuncia la data per il prossimo volo spaziale con sei astronauti a bordo

WebRaider ha annunciato che Blue Origin, la società spaziale di Jeff Bezos, ha fissato la data per l’inizio del prossimo capitolo della storia dei voli spaziali.
La sospirata missione vedrà sei astronauti partire a bordo della navicella suborbitale New Shepard, con lancio previsto dal Launch Site One nel Texas occidentale domenica.
La finestra di lancio si aprirà alle 8:30 CT (6:30 PT), con la copertura del lancio in diretta su BlueOrigin.com a partire da T-40 minuti.

Il particolare equipaggio previsto per la missione NS-25

Come riportato in precedenza, l’equipaggio includerà il pilota collaudatore militare in pensione Ed Dwight, ora novantenne, che avrà la possibilità di diventare la persona più anziana a compiere un viaggio spaziale suborbitale, superando il record stabilito dall’attore di Star Trek William Shatner nel 2021.
Dwight sarà sponsorizzato da due organizzazioni nonprofit: Space for Humanity e la Jaison and Jamie Robinson Foundation.

Gli altri membri dell’equipaggio per la missione NS-25 includono il venture capitalist Mason Angel, il fondatore di una birreria francese Sylvain Chiron, l’ingegnere software Kenneth L.
Hess, l’ex commercialista e viaggiatore avventuroso Carol Schaller e il pilota di aereo e imprenditore Gopi Thotakura.

Dettagli della missione e procedura di volo

La missione seguirà il tradizionale piano di volo di New Shepard, con il lancio del booster riutilizzabile alimentato ad idrogeno e la separazione della capsula dell’equipaggio.
Gli astronauti sperimenteranno alcuni minuti di assenza di gravità, godendosi la vista dalle finestre della capsula, per poi riallacciarsi alle sedie in preparazione dell’atterraggio assistito da paracadute e airbag.
Nel frattempo, il booster effettuerà un atterraggio autonomo.
L’intera durata del volo è di circa 10 minuti.

Questa sarà la prima missione con equipaggio di Blue Origin dal agosto 2022, dopo la sospensione dei voli a seguito di un’anomalia durante una missione di ricerca non pilotata.
Dopo le necessarie correzioni apportate, Blue Origin è riuscita a riprendere i voli con successo, aprendo la strada alla ripresa dei voli con equipaggio.

Blue Origin mantiene riservate le informazioni sui costi dei voli spaziali, ma Jeff Bezos ha dichiarato che la domanda è molto alta, con vendite private che si avvicinano ai $100 milioni già nel 2021.

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